Uscita con le zattere!

L'uscita al mare è stata una delle uscite più divertenti che ho fatto quando ero in Reparto...

Al consiglio capi Sq. ci venne chiesto di proporre delle attività da fare durante l'anno scout, ogni squadriglia avrebbe presentato la sua proposta alla riunione di Reparto che si sarebbe svolta in settimana.

La mia Sq. (Leopardi) aveva da tempo l'idea di fare una uscita di Sq. al mare, e questa era l'occasione giusta per coinvolgere anche tutti gli altri; Però ci chiedevamo, dopo che andiamo al mare cosa facciamo? perchè non facciamo delle gare con delle zattere autocostruite? Detto fatto, alla riunione siamo arrivati pieni di idee per costruire zattere di tutti i tipi! 

La presentazione è stata comica come sempre (anche quella delle altre Sq. :-D ), e alla fine si è votato, chiaramente la proposta vincente è stata...C'è bisogno di dirlo? tanto è scontato!

Da questo momento mano alla cassetta degli attrezzi e via a girarsi tutti i gommisti della città cercando di farsi regalare camere d'aria vecchie.

Piano piano ogni squadriglia porta avanti il suo lavoro e dopo tre settimane ogni Sq. aveva la sua zattera, studiata fino ai minimi dettagli per essere  veloce in mare. Noi Leopardi avevamo una camera d'aria di trattore, c'è voluta mezzora per gonfiarla con il compressorino dei palloni (anche quello autocostruito con un motore di frigorifero).

Arriva il giorno decisivo e carichiamo le nostre zattere sul camioncino di Duilio che come sempre ci da una mano. La destinazione è Villasimius, in una zona con un mare fantastico e spiaggia poco affollata. Da buoni Scout laboriosi ed economi, a Villasimius ci siamo andati con una corriera di linea che all'ultimo momento si è rivelata già piena di marocchini! :-o  Ma mica potevamo rinunciare così! ci siamo fatti il viaggi in piedi stretti come sardine in un pulman in una giarnata estiva (il profumo ve lo lascio immaginare!). 

Appena tolte le scarpe in spiaggia la prima reazione è stata una corsa per buttarsi in acqua, ma subito siamo stati richiamati da Miriam e Jo a rispettare il calendario delle attività. Non sto qui a raccontarvi ma appena abbiamo avuto il permesso di andare in acqua è stato divertentissimo, uno dopo l'altro ci siamo tuffati e abbiamo iniziato a giocare e fare tuffi e capriole di tutti i tipi!

Poi abbiamo preso le zattere e abbiamo fatto il varo solenne (per intenderci le abbiamo schiaffate in acqua) e da quel momento potevamo effettuare il "collaudo" strutturale. La zattera del Leopardi (Tritanic, perché fatta con tre bidoni) si rovesciava continuamente perchè era troppo lunga, mentre quella degli Sparvieri (che era quadrata) girava su se stessa invece di andare dritta remando da solo!

Ma alla fine la fantasia (e la pigrizia di doverla rigirare) ci ha fatto scoprire un'altro lato del Tritanic, abbiamo staccato i secchi e lasciandolo a testa in giù ci siamo seduti dentro le camere d'aria, con i piedi fuori (sembrava di farsi il bidè con l'acqua sotto il sedere! :-D  ).

Avevamo appena iniziato a divertirci che già bisognava ripartire verso casa, e si, quando le cose sono divertenti il tempo vola.

Spero vi sia piaciuto il mio racconto dell'uscita

ciao

Giorgio D.